Le prime tracce
storiche di insediamenti di popolazione nel territorio di Collazzone
risalgono all’epoca dei Romani: ne è testimonianza evidente l'area
di interesse archeologico denominata "Le Carceri", situata a
Collepepe.
Intorno al 550 d.c. il territorio entra a far parte del ducato di
Roma ed in seguito, nel 760 viene posto sotto il controllo di Todi.
Informazioni sulle origini del castello di Collazzone sono piuttosto
vaghe; secondo le fonti più accreditare risulterebbe che Attone (o
Azzone), della famiglia degli Atti, intorno al VIII – IX secolo,
abbia edificato il borgo su commissione dei duchi di Spoleto, anche
al fine di sfruttare la posizione geografica strategica sulla
vallata attraversata dal Fiume Tevere.Il borgo fu chiamato Colle di
Attone, ed, in seguito, corretto in Collazzone.
Dagli inizi del nuovo millennio il territorio di Collazzone fu
interessato da un forte processo di urbanizzazione, che portò alla
formazione di veri e propri centri abitati: i vari centri abitati,
sparsi nel territorio circostante il borgo di Collazzone,
testimoniano un considerevole incremento demografico: nel 1290, i
centri di Collazzone, Collepepe, Casalalta e Coldimezzo contavano un
totale di circa 1000 abitanti.
Da un punto di vista architettonico, la struttura del borgo di
Collazzone presenta molti elementi dello stile longobardo: viuzze
concentriche all’arengo principale, vicoli simmetrici e convergenti,
le mura, gli spalti, i contrafforti, i terrapieni ed i torrioni.
Nell'arco di questi due secoli Collazzone seppe approfittare della
decadenza dei Ducati Longobardi per rivendicare la propria
autonomia, ma ben presto divenne vulnerabile alle contese dei guelfi
e dei ghibellini.
Furono particolarmente funesti gli anni 1218,1220 e 1271, quando il
castello fu devastato da Guglielmo dei Pazzi.
Nel 1332, dopo anni di contese, fu assorbito dal dominio dei
Baglioni di Perugia fino al 1647, anno della morte di Orazio
Baglioni.Da allora Collazzone, pur riacquistando l’antica autonomia,
entrò nell’ambito del Governo Pontificio fino alle occupazioni
napoleoniche (inizi del XIX secolo), durante le quali fu accorpato
nel distretto amministrativo del dipartimento del Trasimeno.
Nel 1816, con la riforma seguita all'occupazione francese ed in
seguito ai decreti del Cardinal Consalvi, Collazzone ebbe il suo
assetto definitivo; la riconquista della propria autonomia avvenne
all’atto della formazione del Regno d’Italia.
Ad oggi il Comune di Collazzone conta una popolazione di circa 3000
abitanti e si estende su una superficie territoriale di 55
chilometri quadrati.
Il Comune conta ad oggi numerose frazioni e località abitate:
Collepepe (la più popolosa), Piedicolle, Gaglietole Casalalta,
Canalicchio, Assignano.
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