Castiglione del Lago si trova lungo quella che un
tempo era un'importante via di comunicazione, stretta tra Orvieto al
Sud, Chiusi ad Ovest ed Arezzo al Nord. La sua posizione in una zona
così contesa, prima tra gli Etruschi ed i Romani, in seguito tra le
cittadine toscane e Perugia, causò in numerose occasioni la
distruzione delle fortificazioni originali, ricostruite a più
riprese
Solo durante il regno dell'Imperatore Federico II (agli inizi del
XIII secolo) Castiglione visse un periodo di relativa stabilità.
Più tardi la città cadde sotto il controllo di Perugia, divenendo il
feudo della potente famiglia dei Baglioni. Nel 1550, Papa Giulio III
concesse il feudo a sua sorella. Nel 1563, il figlio di lei, Ascanio
della Corgna, divenne Marchese di Castiglione e Chiusi. Il feudo
divenne nel 1617 un prospero Ducato, che ebbe però vita breve. Il
Duca Fulvio Allesandro morì infatti senza lasciare eredi e così la
città tornò sotto il dominio dello Stato della Chiesa.
Il Comune si estende nella parte occidentale dell'Umbria confinando
con la provincia di Siena e quella di Arezzo. Il suo territorio
comprende gran parte del lago Trasimeno e l'isola Polvese.
Come accennato Castiglione del Lago sorge su di un sperone calcareo
che in origine era la quarta isola del lago, ma che, in seguito
all'abbassamento del livello delle acque e al crearsi di una pianura
di tipo alluvionale assunse l'attuale configurazione.
Questa fertile zona pianeggiante, corrispondente all'antico invaso
lacustre , è delimitata ad ovest da una serie di rilievi collinari
che segnano il confine fisico con la Toscana.
La città moderna si è sviluppata ad un pò di distanza dal centro
storico medievale, perfettamente coservato.
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